MASSAROSA. Un altro successo per la storica staffetta podistica organizzata dagli Amici della marcia-Atletica Massarosa: quest’anno i podisti di Massarosa hanno voluto in particolare ricordare, a due mesi di distanza, le gravi difficoltà e i disagi delle popolazioni colpite dal terremoto.
I 20 staffettisti erano partiti da Massarosa venerdì 20 luglio dalla piazza del Comune, salutati dal vice sindaco Adolfo Del Soldato. Tre gruppi si sono alternati ogni 4 ore: circa 40 ore di corsa ininterrotta condensate di emozioni e fatica, stanchezza e divertimento.
Transitando nelle zone terremotate dell’Emilia gli staffettisti hanno avuto momenti significativi: l’incontro con una famiglia di terremotati a Cavezzo che ha ospitato nel suo podere i podisti per la cena, dimostrando ancora una volta il grande spirito di accoglienza emiliana e le devastanti visioni delle macerie delle case distrutte dal sisma ancora presenti sul territorio.
Bella accoglienza a Chiampo, con gli ultimi chilometri corsi insieme ai ragazzi dell’Atletica Valdagno e ai podisti del gruppo Marciatori Arnold’s con la scorta della polizia locale.
All’arrivo al Santuario sono accolti dal Padre Rettore Fra’ Bruno ricevendo la benedizione collettiva dinnanzi la Grotta.
“Una staffetta ben riuscita – sottolineano gli organizzatori – grazie soprattutto alla collaborazione di tante persone: i cuochi Claudio Bernardini e Davino Erra che hanno accompagnato i gruppi lungo il tragitto con il furgone preparando il pranzo e la cena; l’ufficio sport del Comune di Massarosa per i contatti tenuti con i Comuni di San Marcello Pistoiese e Zevio dove gli staffettisti hanno riposato presso il palazzetto dello sport, le associazioni e le aziende presenti sul territorio che a vario titolo hanno fornito il loro supporto”.
Questi i nomi dei partecipanti alla staffetta: Flavio Sargentini, Alessandro Baldi, Samuele Filippi, Alessandro Zompa, Giorgio Filippi, Nicolò Bertagni, Alberto Frigeri, Francesco Bianchi, Antonio Cortopassi, Gabriele Volpe, Francesco Pintori, Silvano Pannocchia, Nicola Pellegrini, Massimo Pizzi, Andrea Petri, Franco Petri e Ferdinando Bertacca.
